In omeopatia Nux vomica è un rimedio costituzionale e uno dei principali policresti, ad azione prevalente su sistema nervoso e apparato gastro-enterico.
Il soggetto Nux vomica è una persona che vive nel sovraccarico: ritmi serrati, responsabilità continue, una routine alimentare disordinata e il ricorso a stimolanti come caffè, tabacco o alcool per sostenere la giornata.
Facilmente irritabile, impaziente e frustrato; ama il controllo e non tollera gli imprevisti.
La notte spesso non porta sollievo: l’insonnia è frequente, con frequenti risvegli verso le 3-4 del mattino e la mente che riprende a correre.
Al mattino l’umore è cupo, il corpo rigido e la digestione appesantita.
Anche muscoli e nervi manifestano disagio con crampi, dolori lombari e spasmi.
Il profilo è sensibile al freddo secco, agli odori forti e ai rumori e trova sollievo nel calore e nel riposo.
I sintomi peggiorano tipicamente al mattino presto e dopo eccessi (pasti abbondanti, alcol, caffè); il freddo secco e le correnti d’aria accentuano la tensione fisica e la reattività emotiva.
Al contrario, il calore, il riposo e un breve sonnellino offrono spesso sollievo immediato.
Tra i rimedi complementari di Nux vomica troviamo Sulphur, Phosphorus, Kalium carbonicum e Sepia; mentre tra gli antidoti figurano Coffea, Zincum metallicum, Arsenicum album, Belladonna e Pulsatilla.